Jacketing: vantaggi statici ed economici

L’incamiciatura dei pilastri e dei nodi pilastro-trave, il cosiddetto “jacketing”, è un’efficace tecnica di rinforzo ottenuta mediante il ringrosso della sezione originaria con una camicia di calcestruzzo armato.

Tale tecnica viene già applicata da tempo ed è supportata da chiari riferimenti normativi (Norme Tecniche Italiane 2018[1] ed Eurocodice 8). Con le opportune attenzioni ai dettagli si ottengono contemporaneamente una serie di benefici per la correzione dei difetti costruttivi tipici del passato, come l’aumento della rigidezza, l’incremento delle resistenze a sforzo normale, flessione e a taglio, l’accrescimento della duttilità, contribuendo a raggiungere agevolmente l’adeguamento sismico nella maggioranza dei casi della pratica professionale.
Rispetto ad altre soluzioni più complesse, il jacketing in c.a. presenta anche il vantaggio che il progettista non si trova costretto ad adottare procedure di calcolo laboriose in quanto i principi di base sono i medesimi di una comune struttura nuova in c.a. Inoltre le maestranze operano con prodotti e metodi di installazione di uso comune.

Le attuali norme tecniche a proposito degli edifici in c.a. posti in zona sismica, richiedono in generale di evitare l’ancoraggio delle barre e la loro giunzione nelle zone critiche degli elementi strutturali. L’unica eccezione riguarda l’uso di giunzioni meccaniche ammesse per pilastri e setti anche nelle zone critiche (cfr. NTC 2018 § 7.4.6.2).
Per tale ragione Tecnaria ha sviluppato un nuovo sistema di rinforzo specificatamente pensato per l’incamicatura in c.a. in quanto consente la chiusura delle staffe della camicia di rinforzo dei pilastri, senza dover ricorrere a saldature, e consiste in una giunzione meccanica nel pieno rispetto delle attuali norme tecniche (NTC 2018 e EC08).
La nuova giunzione meccanica, già presente in commercio nelle misure atte ad unire barre di diametri 8, 10 e 12 mm, è dimensionata in maniera tale da non entrare in crisi mai prima dell’acciaio delle barre che unisce, per cui nel caso delle staffe della camicia di rinforzo queste avranno un comportamento fortemente duttile permettendo all’acciaio di deformarsi fino a rottura.
La giunzione meccanica GTS presenta in sintesi i seguenti vantaggi:

  • estrema semplicità di applicazione in cantiere;
  • rapidità della posa in opera e dell’intervento generale di incamiciatura;
  • rispetto dei requisiti normativi nelle zone critiche;
  • garantire elevata duttilità alla camicia di rinforzo;
  • costo dell’intervento minore anche della saldatura.

Inoltre la giunzione meccanica GTS, risulta più conveniente anche al di fuori delle zone critiche rispetto alla saldatura, e ciò se si considera il costo globale delle saldature che include anche le prove del controllo di qualità ed i tempi di attesa delle stesse prove strumentali. Senza considerare che comunque la modalità di collasso della saldatura è tipo fragile.
Pertanto, in analogia a quanto avviene per le nuove costruzioni nelle quali le staffe devono essere ripiegate a 135°, allo stesso modo nella tecnica di rinforzo della incamiciatura in c.a. è necessario realizzare la continuità delle staffe aggiuntive mediante una giunzione meccanica.